Quando pensiamo ad un frutto salutare e ricco di vitamine che riesca a farci star bene in ogni momento della giornata, la mente ci proietta subito verso le arance. In effetti parliamo di un frutto molto sostanzioso e ricco di sostanze che possono favorire il benessere della persona anche a seguito di periodi debilitanti come ad esempio l’influenza.
L’arancia è poi un frutto che riesce ad emanare allegria e personalità anche solo a guardarlo. Questo per via della sua forma interessante e per il suo colorito sempre acceso e spumeggiante. Sicuramente però non dobbiamo fare di tutta l’erba un fascio poiché, anche se molto simili, esistono molte tipologie di arance diverse.
Una delle più grandi differenze è quella che si viene a manifestare tra due varietà estremamente diffuse ovvero le arance Navel e le arance Tarocco. Che cosa cambia da un frutto all’altro e quale sarebbe meglio consumare per godere appieno delle proprietà che queste meraviglie della natura possono offrirci? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Qualche curiosità sull’arancia
Sicuramente quando pensiamo all’arancia facciamo riferimento ad un frutto molto colorato e intenso che riesce a farci stare bene e che è in grado di regalarci tutta l’energia della quale abbiamo bisogno. Ovviamente questa pianta appartiene alla famiglia degli agrumi e si pensa che i primi esemplari di questa coltivazione siano comparsi in Asia per poi diffondersi nelle regioni più calde del mondo.
Il frutto in questione, che appare rotondeggiante e con sfumature che variano dal giallo scuro all’arancione intenso, è ricco di acqua, carboidrati, proteine, lipidi, zuccheri, fibre, vitamine e sali minerali, quelle sostanze che ci permetteranno di stare bene e ricavare tutte le energie della quali abbiamo bisogno per portare a termine le attività di ogni giorno.
Esistono delle persone che amano tantissimo le arance e non si limitano a consumarle nella loro interezza, ma danno vita a marmellate succulente e, perché no, anche a frullati e spremute da consumare la mattina presto a colazione. Il periodo di punta legato alla diffusione del prodotto è quello che va dai mesi di dicembre ai primi di aprile, anche se in alcuni casi è possibile reperire degli esemplari già a novembre.
Benefici e controindicazioni delle arance
Come tutte le cose anche le arance presentano dei benefici e degli svantaggi che sarebbe sempre meglio conoscere prima, in maniera da non farsi trovare impreparati. Un elemento sul quale non possiamo proprio sbagliarci è la presenza delle innumerevoli vitamine che contraddistinguono il prodotto e fra tutte queste, a distinguersi è proprio la vitamina C.
Questa è particolarmente raccomandata in caso di influenza e indebolimento del sistema immunitario, ma pare che abbia anche delle importanti facoltà nella sconfitta di alcuni batteri e soprattutto nella prevenzione di alcuni tumori. L’arancia è poi ricca di sostanze antiossidanti e sembra riuscire a tenere sotto controllo i livelli di glicemia e di colesterolo.
Ovviamente parliamo di un frutto leggermente acido ed è proprio per questo che, pur potendone consumare in grandi quantità, è sempre meglio limitarsi laddove si accusassero problemi di stomaco. Non bisogna esagerare, poi, perché l’alto livello di fibre potrebbe favorire la dissenteria oppure anomalie per quanto riguarda il funzionamento intestinale.
Che cosa sono le arance Navel?
Come abbiamo detto all’inizio del nostro articolo esistono davvero tantissime tipologie di arance è una di quelle più richieste e apprezzate dai consumatori è quella che viene descritta come varietà Navel. Queste si distinguono da tutte le altre in quanto appaiono più chiare e tendenti al giallo scuro, elemento che da sempre le contraddistingue.
In realtà però è un’altra la curiosità che riguarda questo frutto brasiliano e che sicuramente lo rende molto diverso da tutte le altre varietà che possiamo acquistare di giorno in giorno. A quanto pare, infatti, questa tipologia di arancia si distingue perché all’interno del frutto è presente un altro piccolo arancio che, per un motivo o per l’altro, è stato inglobato dal primo.
Questo significa che è presente una sorta di alimento gemello che però non è riuscito a svilupparsi come doveva e proprio per questa ragione è rimasto intrappolato nel frutto senza poter germogliare come previsto. Per quanto riguarda, invece, la presenza di vitamine e sali minerali parliamo degli stessi elementi che possono essere annoverati in altre tipologie di arancia.
Alla scoperta delle arance tarocco
Un’altra tipologia di arancia che risulta essere tremendamente consumata e apprezzata è proprio quella che risponde al nome di Tarocco e sicuramente questa può essere descritta come la più succosa e appetitosa di sempre. Si tratta di arance che vengono coltivate con maggior frequenza in Sicilia e che a differenza delle altre appaiono di un rosso veramente intenso.
A differenza delle altre arance il loro gusto è tendenzialmente dolce e anche la loro forma è leggermente più allungata rispetto a quanto siamo portati ad immaginare. Le arance Tarocco sono poi prive di semi e riescono a diventare molto grosse, tanto che un solo esemplare potrebbe arrivare a pesare anche 300 grammi. Per alcuni le note di sapore di questo frutto vedrebbero un’unione tra il tradizionale sapore dell’arancia e le note dolciastre della fragola. Come differenza principale possiamo quindi raccomandare quest’ultima tipologia di arancia per la realizzazione di frullati e spremute mentre la Navel può essere consumata così com’è.