Colesterolo alto: ecco gli alimenti consigliati e i 10 cibi da escludere

Uno dei problemi maggiori dei nostri tempi riguardo la salute è sicuramente il colesterolo e i rischi legati all’aumento di problemi cardiovascolari. Ictus e infarti, infatti, sono ormai un problema molto comune e tutto ciò è legato, ovviamente, ad una scorretta alimentazione che dovremmo in tutti i modi provare a tenere sotto controllo.

L’alimentazione, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel controllo di colesterolo e grassi e sapere cosa mangiare, e cosa no, è importantissimo se si vuole mantenere in salute il proprio cuore. Ma cos’è esattamente il colesterolo? Si tratta di una sostanza lipidica presente all’interno del nostro flusso sanguigno, ed è necessario per diversi scopi.

Un eccesso di colesterolo, però, può poi portara all’insorgere di diversi problemi. QUello che deve preoccuparci, nello specifico, è il colesterolo LDL, definito anche colesterolo “cattivo”. Livelli eccessivi di questo colesterolo, infatti, possono accumularsi nelle arterie, causando poi problemi di circolazione sanguigne e nei casi più gravi a ictus o infarti. Il colesterolo “buono” (HDL), al contrario, aiuta a rimuovere quello cattivo, e può quindi essere utile aumentarne l’apporto.

Gli alimenti consigliati

Cosa mangiare dunque? Una dieta dovrebbe sicuramente ricomprendere moltissime fibre solubili. Queste sono particolarmente utili per ridurre il colesterolo LDL. Alimenti come avena o legumi, mele o carote, contengono alti livelli di fibre che possono aiutare a ridurre l’assorbimento del colesterolo nel sangue. In questo modo se ne può limitare la presenza nel sistema cardiocircolatorio.

Anche gli acidi grassi sono molti importanti, gli omega-3 nello specifico, molto presenti in alcuni pesci grassi, come il pesce azzurro (sgombri, sardine, sarde etc) e il salmone. Questi contribuiscono a ridurre l’infiammazione e a migliorare il profilo lipidico. Anche diversi frutti secchi come noci o nocciole, semi di lino, chia e altro ancora sono un ottima fonte di omega-3.

Un altro alleato prezioso in queste situazioni è l’olio extravergine di oliva, ricchissimo di grassi monoinsaturi. L’olio evo può aiutare efficacemente ad aumentare i livelli di colesterol buono, riducendo al contempo l’ossidazione del colesterolo cattivo LDL. Possamo usarlo a crudo, andando a condire una bella insalata magari, per godere al massimo di tutti i suoi benefici.

Cosa limitare o evitare

Cosa va evitato invece? Certamente molti degli alimenti più consumati oggi vanno assolutamente limitati se non eliminati del tutto. Cibi ricchi di grassi saturi esono tra i principali responsabili dell’aumento del colesterolo LDL. Carne rossa, insaccatti, burro, formaggi particolarmente grassi e snack salati confezionati, come patatine in busta, dovrebbero essere limitati e mangiati con molta moderazione.

Un altro alimento da evitare, purtroppo, sono i cibi fritti. La frittura e il fast food sono particolarmente pericolosi che chi soffre di colesterolo alto. SI tratta di alimenti non soltanto ricchissimi di grassi ma spessissimo pieni di sodio, o più comunemente noto come sale, che, neanche a dirlo, può contribuire enormemente ad aumentare la pressione arteriosa.

Infine, bisogna assolutamente eliminare o quantomeno limitare i prodotti ricchi di zuccheri raffinati e carboidrati semplici. Alimenti come il pane bianco, gli snack dolci come barrette di cioccolato, merendine etc., dolci sia industriali che prodotti a casa, vanno consumati in modo molto limitato poichè favoriscono l’aumento del colesterolo e del rischio di sindrome metabolica.

Alcune scelte per una dieta sana

Se vogliamo mantenerci in salute è bene apportare alcuni cambiamenti alla nostra dieta e fare più attenzione a cosa mangiamo. Non è necessario eliminare del tutto ciò che ci piace ma è sicuramente utile trovare un buon compromesso tra cibi salutari e saltuarie indulgenze. Meglio ridurre le porzioni di cibi più dannosi e aumentare il consumo di quelli benefici.

Possiamo iniziare a integrare più verdure all’interno della nostra normale dieta e in questo modo andremo non soltanto a ridurre il colesterolo ma anche a fornire vitamine, minerali e antiossidanti essenziali che ci aiuteranno moltissimo a mantenerci in forma e in salute. Verdure a foglia verde come gli spinaci, i cavoli o le bietolo sono uno degli alimenti più salutari in tal senso.

Possiamo poi limitare il consumo di carni rosse o grasse, alternando le proteine animali con quelle vegetali, derivanti da alimenti come tofu o seitan e legumi quali fagioli, ceci, piselli o lenticchie. COsì facendo potremmo apportare un normale contributo di proteine e migliorando al contempo la nostra salute cardiovascolare grazie alle numerose fibre in essi presenti.

L’attività fisica

Un aspetto da non sottovalutare assolutamente riguarda l’attività fisica, essenziale e da abbinare alla nostra dieta equilbrata. Un esercizio regolare, infatti, ci aiuta a mantenere stabili i livelli di colesterolo buono HDL e a ridurre quelli del colesterolo cattivo LDL; così facendo si migliora la circolazione e la sallute cardiovascolare.

Non è necessario fare attività esagerate, possono bastare 30 minuti di camminata al giorno, di nuoto, corsa o di bicicletta. Anche esercizi legati alla resistenza come il sollevamento dei pesi possono essere molto utili per migliorare il metabolismo lipidico. Insomma, l’importante è muoversi e fare della sana attività, anche se per poco tempo al giorno.

Lascia un commento