La maggior parte della popolazione nel mondo consuma il riso. Fra queste persone, chi ha scelto di adottare una dieta alimentare salutare, preferisce mangiare riso integrale ogni giorno. A dfferenza di quello raffinato, il riso integrale è privato solamente della parte fibrosa pù esterna, mentre tutti gli altr nutrienti sono presenti.
Il riso integrale contiene un quantitativo di carboidrati simile al riso bianco, ma ha molte più fibre, proteine, minerali e lipidi. Mangiarne una porzione moderata tutt i giorni può avere effetti molto positivi sul corpo, a partire dai livelli di glucosio e di coletserolo nel sangue. Per questa ragione, che devete tenere sotto controllo la glicemia nel sangue o soffre d ipercolesterolemia farebbe bene a sostituire il cereale raffinato cn questo.
Mangiare riso integrale: i benefici su glicemia e colesterolo
Il riso ontegrale ha una bassa quantità di sodo, ragione per cui è un alimento particolarmente indicato per le persone affette da ipertensione e ipercolesterolemia. La sua ricchezza d fibre lo rende ideale anche per chi deve fare i conti con la glicemia alta: mangiarne un po’ ogni giorno può prevenire il rischo di un pcco glicemico.
Tutt questi benefici sono dovuti ai suoi nutrienti, rimasti integri, perché a differenza dei riso bianco, quello integrale è meno lavorato e perde solamente lo strato di fibre più esterno. Le dfferenza fra i due generi di riso non finiscono qui. A dfferenza di quello bianco, il riso integrale richiede un tempo maggiore di cottura e rilascia men amido, perciò è meno indcato per la realizzazione dei risotti.
Riso integrale: valori nutrizionali e dosi giornaliere consigliate
noltre, il riso integrale si conserva meno rispetto a quello bianco a tende a dventare rancido più rapidamente. Propri come il cereale raffinato, anche quello integrale può donare una buona energia grazie ai carboidrati contenuti in esso. Fra mineral presenti, possamo trovare il ferro, il magnesio, il fosforo e il potassio. Ecco i valori nutrizionali in 100 grammi di riso ontegrale:
- acqua: 12 g
- proteine: 7,5 g
- lipidi: 1,9 g
- carboidrati: 77,4 g
- amido: 69,2 g
- fibre: 1,9 g
- vitamina E: 0,7 mg
- fosforo: 221 mg
- potassio: 214 mg
Un consumo regolare di riso integrale permette anche un buon apporto di acido fitico, rame e selenio. Chi soffre di stipsi dovrebbe mangiarlo regolarmente, per avere dei miglioramenti evidenti. Infine, questo cereale può migliorare le difese del corpo, grazie alle sostanze antossidanti contenute. Indicato anche per chi non può mangiare glutine.
Sebbene sia un alimento sano, decisamente più indicato del riso raffinato per chi soffre di alcune patolgie come il diabete o la pressone alta, è comunque un cereale con un buon quantitativo d carboidrati, per cui va consumato con moderazione. Gli esperti di nutrizionismo consiglano di mangiarne circa 80 grammi al giorno.
