Il basilico è una pianta aromatica che in tanti conosciamo e che di fatto in casa non manca mai, non solo per il suo aspetto che è sempre molto bello, ma anche per il fatto che è l’ingrediente ideale per ogni tipologia di piatto, insomma davvero un ingrediente che non deve mai mancare.
Oggi, per esempio ci concentriamo su una domanda importante che magari anche per una questione di curiosità una volta nella vita ci è capitato di porci: quali sono i passaggi giusti per la semina del basilico e quali sono le cose che non si devono mai dimenticare di fare alla fine dei conti.
Ci sono dei dettagli importanti, che in un modo o nell’altro anche chi ha poca esperienza non deve mai dimenticare, solo in questo modo si avrà la certezza di fare le cose nel modo giusto e poi avere il risultato che ci siamo prefissati di vedere e partire da li.
Seminare il basilico partendo dal seme
Partiamo dal presupposto che il basico non sopporta il freddo, per cui se si hanno a disposizione delle piantine da mettere all’aperto, sarà meglio aspettare che le temperature si possano essere stabilizzate e partire da li. Il basilico ha sempre bisogno di una buona esposizione al sole per andare bene e crescere.
Tanto per cominciare si deve partire sempre con l’avere dei vasi che siano grandi e nel momento in cui le temperature non scendono sotto i 15 gradi nemmeno la notte, allora si può pensare di cominciare. Sul fondo del vaso si deve mettere un poco di argilla da aggiungere al terriccio semplice.
Poi si deve ricavare una buca per mettere due o tre semi, una volta che la buca è stata riempita si deve anaffiare tutto e cercare di non smuovere troppo il terriccio e cercare anche di indirizzare il vaso verso un luogo che ha tanto sole e che quindi lo possa colpire nel modo giusto.
Se invece si comprano le piantine dal vivaio
Per quello che concerne invece le piantine che si comprano al vivaio, conviene aspettare il periodo di Aprile o di Maggio per lo meno se si vive in una zona in cui il clima è rigido. Si deve sempre cercare un vaso e poi mettere l’argilla insieme al terriccio e annaffiare.
La cosa importante che ci si deve ricordare è che il suolo deve essere umido e non del tutto asciutto e poi aspettare che la pianta possa svilupparsi nel modo migliore possibile, solo in quel momento si capisce che la radici hanno attecchito bene e che quindi si sta facendo la cosa giusta.
Anche in questo caso si deve sempre avere la certezza che la pianta possa essere esposta al sole, è un dettaglio che non deve mai mancare e che serve per vederla crescere nel modo giusto e senza il rischio che si possa perdere con il passare del tempo e la cosa migliore è fatta.
E in inverno?
Come detto prima, il basilico non sopporta l’inverno e infatti ci sta anche chi fa il tentativo di farlo sopravvivere nel corso dell’inverno ma non è cosi facile e questo vale anche nel caso in cui si decide di metterlo dentro casa e in un posto che pare essere più caldo, il risultato non cambia.
Il basilico ha bisogno di una temperatura più calda che in genere deve sempre oscillare verso il periodo della primavera cosi da non rischiare di potere perderlo e di vedere il lavoro che si è fatto nel modo non giusto. Insomma solo cosi la pianta non corre il rischio di soffrire.
Per cui la semina si deve sempre pensare di farla verso il periodo di Marzo o Aprile che sono poi i mesi in cui le cose possono andare verso una temperatura che è decisamente più mite e migliore sotto tanti punti di vista, non ci sono davvero dubbi in merito al discorso.
Per finire
Insomma, una cosa è certa, piantare il basilico non è una cosa da poco e non è nemmeno una cosa che deve essere prese sotto gamba: ci sono dei dettagli che non si possono mai dimenticare e che servono per vederlo crescere nel modo giusto e poi partire da li per non sbagliare.
Il freddo non è il suo migliore alleato e su questo non ci sono dubbi, per cui piantare o fare la semina in un periodo di freddo non è la cosa migliore da fare, la soluzione migliore è quella di potere trovare un mese primaverile come Marzo o Aprile e cominciare da li.