Una cosa è certa, quando si ha una pianta quello che si deve sempre fare è cercare di prendersene cura nel migliore dei modi e essere certi di potere seguire tutte le attenzioni che servono per non rischiare di vederla rovinare o non crescere nel modo giusto e quindi come dovrebbe essere.
Per esempio quando si notare le prime foglie gialle non si può altro che pensare ad un primo campanello di allarme che non è mai di poco conto e che se non viene preso nel modo giusto, rischia sempre di potere peggiorare la situazione, fino al punto di vedere la pianta morire.
Per cui la domanda che ci poniamo oggi è la seguente: che cosa è il caso di fare per risolvere la situazione e fare in modo che non possa anche accadere per una seconda volta. Entriamo nel dettaglio della questione per avere una risposta adeguata e riuscire a metterla in pratica.
Come capire se una pianta è in salute
Individuare le caratteristiche della pianta ci fa sempre capire se quella che abbiamo davanti agli occhi è una pianta in salute oppure no, è una cosa non facile visto che a differenza degli umani e degli animali non mutano il comportamento e quindi non lo fanno capire quando qualcosa non va.
Gli esperti del settore però sono certi ci siano dei criteri di cui tenere conto. Tanto per cominciare il colore delle foglie: queste possono mostrare quando qualcosa non va o anche quando ci sta una certa irregolarità. Una pianta è in salute quando il suo aspetto è florido e le foglie sono brillanti.
Una cosa di cui tenere conto potrebbe anche essere la collocazione e quindi il posto in cui si trova la pianta o in cui viene posizionata, per essere sana non deve avere delle chiazze o dei punti di nessun colore sulle foglie e poi se sta bene con il passare del tempo produce anche dei gergmogli.
Cosa succede quando le foglie sono gialle
Partiamo dal presupposto che le foglie possono essere o diventare gialle anche quando la pianta non ha nessun tipo di problema o anche quando per lo meno non ci sta nulla di grave a cui pensare. Un primo motivo per cui questo succede può essere legato al tempo che passa.
Quindi ad un sistema che in botanica si chiama clorosi, che poi altro non è che un vero e proprio deterioramento della pianta stessa e della clorofilla che si trova all’interno della pianta che porta appunto a cambiare colore. Poi la stessa cosa accade anche in autunno quando le foglie cadono.
Una foglia può anche ingiallire per dei processi nutritivi che sono in grado di tenerla in vita o anche quando viene colpita da affezioni che rischiano di non riuscire a tenerla in vita e cose del genere. Insomma situazioni che devono essere analizzate e al tempo stesso risolte, senza alcun dubbio.
Che cosa fare in questo caso
Insomma prima di capire che cosa fare si deve tanto per cominciare partire dal capire il motivo, che non sempre è facile da trovare e che di fatto potrebbe anche richiedere l’aiuto di un esperto del settore. E poi una volta capito cercare di trovare un modo per risolvere la questione.
Se si nota, per esempio, la presenza di insetti o anche di acari allora si può agire cercando di trovare delle soluzioni naturali che possano davvero fare al caso giusto e che siano in grado di eliminare quella che è l’infestazione da ogni punto di vista. Se poi il problema è legato alle sostanze nutritive, le cose cambiano.
Infatti in quel caso è bene procedere mettendo nel terreno qualcosa che possa contenere del ferro o anche del magnesio e se serve cercare di spostare la pianta in un luogo che è anche più illuminato e che possa quindi dare una condizione migliore alla pianta stessa e cosi via.
Per finire
Una cosa che non deve mai essere trascurata è la quantità di acqua che si da alla pianta stessa, ci si deve sempre informare sulla quantità giusta cosi da evitare che sia troppo poca o delle volte anche al di sopra del consentito e fare le cose sempre nel modo giusto e al tempo stesso corretto.
Ad ogni modo è sempre bene cercare di capire la fonte del problema, cosi da essere certi di potere sconfiggere il nemico senza correre il rischio di perdere la pianta nella sua totalità e poi partire da li per pensare a tutte le altre cose che vengono dopo. Senza alcun dubbio.