Il marmo in casa è spesso presente in varie forme, colori e dimensioni in quanto questa forma di roccia di base calcarea è molto apprezzata per la durezza ma anche e soprattutto per l’estetica, oltre alla capacità di presentarsi liscia al tatto. Per questo è importante oltre che pulire anche lucidare il marmo, che è una delle particolari forme di “effetto” preferite.
Il marmo infatti può essere trattato con vari prodotti, alcuni molto indicati per la pulizia (ne esistono di tantissimi molto specifici che hanno questa spiccata capacità), altri invece sono assolutamente da evitare, ed altri ancora possono essere combinati tra di loro per essere applicati sul marmo e sviluppare una azione lucidante.
Consistenza del marmo
Non va dimenticata l’origine del marmo che è di tipo calcareo, quindi ogni forma di questo materiale viene estratto da cave dove questi minerali sono sviluppati nel corso del tempo, generalmente attraverso la presenza di sedimenti. Questo è importante perchè nella pulizia del marmo è essenziale non fare ricorso a prodotti troppo carichi di altri minerali.
Così come è bene ricordare di non tenere la superficie di marmo bagnata o umida, condizione che porta naturalmente ad una forma che può danneggiare l’intera superficie. Il marmo inoltre tende all’ingiallimento, questo è causato dalla presenza più o meno marcata di altri elementi a base ferrosa al suo interno, quindi la lucidatura è essenziale.
Lucidarlo facilmente: ecco come fare
Possiamo fare ricorso al bicarbonato di sodio, sviluppando però una pasta abbastanza densa, questo è possibile con facilità mischiando una dose pari a circa 2/3 di bircarbonato ed il restante 1/3 di acqua. Possiamo quindi lasciare questa soluzione cosparsa sul marmo ed esercitare una pressione mediamente elevata sulla superficie, questa è leggermente abrasiva e sbiancante.
- Possiamo unire a questa soluzione un po’ di sapone di Marsiglia naturalmente disciolto o quantomeno ammorbidito
- La soluzione andrà strofinata con ancora più delicatezza così da apportare l’effetto abrasivo al massimo evitando di danneggiare il tutto
Il marmo non va trattato con elementi acidi e fermentati quindi niente candeggina, ammoniaca o sgrassatori adatti ad altri elementi, questo potrebbe portare facilmente la rimozione della patina iniziale portando la superficie a diventare ruvida e molto facile da macchiare ulterioremente. E’ sempre opportuno eliminare le macchie superficiali prima possibile con un panno leggermente umido.
Se il marmo è leggermente graffiato questo può essere ripristinato (a patto che i graffi non risultino troppo profondi ed importanti) semplicemente applicando dei veri e propri kit per il ripristino della superficie liscia, sempre impiegando degli ambiti leggermente abrasivi. Nonostante l’aspetto molto resistente il marmo va trattato con enorme attenzione.