Come coibentare le pareti interne: ecco i tre consigli dell’esperto

C’è sempre un momento nella vita in cui ti rendi conto che in casa qualcosa non va: d’inverno hai il riscaldamento acceso ma senti comunque freddo, d’estate il condizionatore lavora a pieno ritmo eppure il caldo non molla, oppure il vicino sembra sempre in casa con te, visto che senti ogni singola parola delle sue telefonate.

Se tutto questo ti suona familiare, c’è una soluzione: coibentare le pareti interne. Non serve essere un mago del fai-da-te o spendere una fortuna per migliorare la situazione, basta seguire qualche accorgimento intelligente. Cerchiamo di analizzare i tre consigli fondamentali per non sbagliare e dire finalmente addio a spifferi e rumori indesiderati.

Cos’è la coibentazione e perché dovresti farla?

La coibentazione, detta così, sembra un termine complicato da cantiere, ma in realtà è solo un modo tecnico per dire isolamento. In pratica, si tratta di applicare materiali sulle pareti interne per migliorare l’efficienza termica e/o acustica della casa. Il che significa: meno freddo d’inverno e meno caldo d’estate, quindi bollette meno salate. Poi niente più rumori molesti, così puoi finalmente dormire senza sentire i tacchi della signora del piano di sopra. Più comfort generale, perché vivere in un ambiente ben isolato è tutta un’altra storia.

La vernice isolante, è la soluzione più semplice ed economica in questi casi. È un prodotto speciale che contiene microsfere di ceramica o materiali riflettenti che aiutano a trattenere il calore dentro casa d’inverno e a respingerlo d’estate. L’aspetto positivo? Si applica esattamente come una normale vernice. Quindi niente polveroni, muratori o settimane di caos in casa. Un paio di mani e hai già migliorato la situazione. Se il tuo problema è più acustico che termico, ci sono anche vernici fonoassorbenti, che aiutano ad attutire i rumori. Non faranno miracoli, ma possono ridurre i fastidi e creare un ambiente più silenzioso.

Scegliere il materiale isolante giusto (senza spendere una fortuna)

Se vuoi qualcosa di più efficace della semplice vernice, puoi optare per materiali isolanti da applicare alle pareti. Non serve ristrutturare l’intera casa, basta scegliere soluzioni adatte al tuo budget e al tipo di problema che vuoi risolvere. Puoi scegliere ad esempio il polistirolo espanso, leggero, economico e facile da installare, ottimo per l’isolamento termico. Puoi scegliere anche:

  • Sughero: naturale ed ecologico, perfetto per chi cerca un’alternativa sostenibile
  • Pannelli in cartongesso con strato isolante: ideali per un isolamento più completo, soprattutto contro il rumore

L’installazione di questi materiali può essere fatta anche senza rivolgersi a un’impresa: se te la cavi con il fai-da-te, con qualche tutorial e un po’ di pazienza puoi riuscirci da solo. Ovviamente è buono controllare lo stato delle pareti prima di iniziare. Se ci sono infiltrazioni d’acqua, muffa o umidità, isolare senza risolvere prima questi problemi sarebbe un errore gigantesco. Perché? Perché l’umidità intrappolata sotto i materiali isolanti può peggiorare e trasformarsi in muffa ancora più aggressiva. Quindi, prima di procedere controlla se ci sono segni di umidità o macchie scure sulle pareti.

Se il muro è umido, valuta di applicare una barriera anti-umidità prima dell’isolamento. Assicurati poi che la parete sia in buone condizioni strutturali, meglio perdere un po’ di tempo in più per verificare tutto, piuttosto che dover rifare il lavoro da capo dopo qualche mese. Ma vale la pena coibentare le pareti interne? Assolutamente sì! Se vuoi una casa più confortevole, calda in inverno, fresca in estate e più silenziosa, coibentare le pareti è una delle migliori scelte che puoi fare. Non serve per forza spendere cifre astronomiche: anche soluzioni semplici come una vernice isolante o dei pannelli in sughero possono fare la differenza.

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