Tra i materiali più raffinati ed eleganti per arredare e rifinire la propria casa, il marmo è certamente il re. Usato da secoli, se non millenni, per arredare e rendere le dimore splendide, il marmo è un pietra naturale estratta da apposite cave oggi sparse in giro per tutto il mondo. La sua bellezza, però, richiede una certa cura.
Si, perchè sebbene il marmo sia bellisimo, con le sue venature o il suo bianco splendente, ha anche bisogno di molto riguardo, in quanto può perdere naturalmente la sua lucentezza a causa di fattori differenti come sporco, graffi e alcuni agenti chimici molto aggressivi inseriti all’interno di prodotti usati proprio per pulire queste superfici.
Alcuni metodi per lucidare il marmo
Esistono alcuni metodi che permettono di lucidare il marmo senza il bisogno di prodotti industriali. Ad esempio, un metodo molto comune è l’uso di bicarbonato di sodio mischiato con poca acqua, in modo da ottenere una pasta morbida da applicare poi sulle superfici interessate. Una volta applicato possiamo semplicmente strofinare con un panno morbido e risciacquare.
Alternativa al bicarbonato, sempre tra i metodi più delicati, è il sapone di marsiglia, che possiamo applicare semplicemente facendolo sciogliere in un po’ d’acqua tiepida e poi passare con un panno pulito. Ricordiamoci di strofinare bene l’area da trattare e di asciugare bene il tutto, una volta terminato, in modo da ottenere una superficie pulita. Per macchie più ostiche è anche possibile usare il perossido di idrogeno ma bisogna fare molta attenzione, poichè rischia di alterare il colore della pietra.
Alcune osservazioni finali
Per quanto riguarda il perossido di idrogeno, è consigliabile applicarlo soltanto per macchie dure da mandare via e solamente nel caso il marmo sia chiaro. Se non siete sicuri, potete sempre fare una piccola prova in una zona ristretta e nascosta, in modo tale da non essere visibile nel caso dovesse rovinarlo. Per una corretta pulizia consigliamo di usare sempre:
- panni in microfibra
- spugnette morbide
- cere per il marmo
Prima di mettervi a pulire, ovviamente, è sempre meglio passare un panno catturapolvere, in modo tale da eliminare eventuali tracce e far si che non vada a mescolarsi con acqua e prodotti per la pulizia, così da creare una miscela che rischia di macchiare, invece che pulire. Usate sempre dei panni o delle spugnette morbide e pulite, in modo da non graffiare o rovinare accidentalmente la superficie di pietra.
Terminata la pulizia può sempre essere utile applicare una mano di cera protettiva, che migliorerà la durata del marmo e lo difenderà, per quanto possibile, da piccoli graffi. Per quelli già presenti, invece, potrebbe essere utile usare dei dischi abrasivi a grana fine per livellare la zona interessata ma non lo consigliamo. In questi casi, invece, è sempre meglio rivolgersi ad un professionista del settore.
