Il medico di base è una figura di grande aiuto per tutti coloro che necessitano di supporto in caso di malattia o, più in generale, di malessere. Infatti, almeno una volta nella vita ognuno di noi si è rivolto all’importante figura del medico di base per farsi visitare senza dover andare al pronto soccorso oppure senza rivolgersi direttamente allo specialista privato.
In altre parole, il medico di base rappresenta la figura di riferimento sul territorio per i cittadini che necessitano di un parere del medico e quindi la sua presenza è fondamentale come primo approccio a un problema di salute. Scopri, nei paragrafi successivi, più nel dettaglio cosa fa il medico di base e quanto può arrivare a guadagnare.
Quali sono le competenze del medico di base?
Esistono vari modi per intendere la figura del medico di base: alcuni lo chiamano medico di famiglia, altri medico di medicina generale. In ogni caso, si fa riferimento alla figura professionale in ambito sanitario che fornisce una prima assistenza medica ai cittadini. Proprio per questo, la sua presenza sul territorio lo rende un punto di riferimento per la popolazione bisognosa di diagnosi e cure.
Ogni medico di base, per poter operare, deve essere laureato in Medicina e Chirurgia, corso di studi della durata complessiva di 6 anni, e conseguire successivamente l’abilitazione alla professione, superando il relativo Esame di Stato. Infine, il medico dovrà seguire ulteriori 3 anni di studi specifici in Medicina Generale in modo da acquisire un’idonea formazione.
Lo stipendio del medico di base
Come si può notare nel paragrafo precedente, gli studi che ogni aspirante medico di base deve seguire per poter esercitare la professione sono innumerevoli e di lunga durata, in modo tale da poter acquisire le adeguate competenze. Inoltre, una volta avviata la propria carriera, numerose sono anche le responsabilità che gli/le spettano, quali:
- diagnosi e cura di malattie comuni
- prescrizioni di terapie
- rilascio di certificazioni mediche
- visite domiciliari
Quelle in elenco sono solo alcuni aspetti che devono essere affrontati dal medico di base, la cui figura è importante per evitare sovraffollamento dei pronti soccorsi e per garantire la continuità assistenziale. Di conseguenza, lo stipendio dovrà tener conto di tutto il peso della responsabilità che questa figura sanitaria ha.
In particolare, la remunerazione non è fissa ma varia in base al numero di assistiti, per un massimo di 1500. Per ogni paziente un medico riceverebbe da circa 70€ fino a circa 100€. Di conseguenza, annualmente, lo stipendo annuo lordo, a cui andranno poi tolte tasse e spese ambulatoriali, potrebbe aggirarsi intorno ai 150.000€ (nel caso di 1500 pazienti).
